Nasce comitato tecnico per monitorare uso nanomateriali in scenari guerra

L’istituzione del Comitato Tecnico Scientifico “4wardResearch” nasce dall’esigenza di incrociare le migliori sinergie economiche e le più valide espressioni accademiche scientifiche del mondo dell’innovazione e della nanotecnologia, in rapporto a situazioni estreme che è necessario approfondire e studiare. Tutto questo per comprendere le dinamiche della nostra vita e della società nel presente, nel futuro e in rapporto ai cambiamenti climatici che muteranno le condizioni sociali e di accesso ai servizi per i cittadini”. Lo ha detto Sabrina Zuccalà, presidente del Laboratorio internazionale di nanotecnologie ‘4ward360′, spiegando le motivazioni della nascita del comitato tecnico scientifico “4wardResearch” per spingere la ricerca nanotecnologica verso nuovi orizzonti. “La nostra attualità geopolitica – prosegue Zuccalà – ha accentuato la richiesta industriale e infrastrutturale di prodotti, formulati e materiali sempre più innovativi e performanti al fine di affrontare in modo sicuro e durevole le cinque dimensioni del conflitto: terrestre, marittimo/subacqueo, spaziale e cibernetico. Allo stesso tempo è necessaria – prosegue Zuccalà – una nuova modalità per rilanciare anche il Made in Italy collegandolo alle più grandi innovazioni tecnologiche, nanotecnologiche, digitali e alle sfide della realtà geopolitica transnazionale”.

L’innovazione e i processi nanotecnologici che stanno riscrivendo le logiche italiane alle sfide dei cinque domini e del rilancio del Made in Italy sono stati al centro di un importante conferenza alla Camera dei Deputati, per presentare proprio il neo comitato. I saluti istituzionali sono stati a cura Alberto Gusmeroli, presidente della X Commissione della Camera dedicata alle attività produttive, al commercio e al turismo. I lavori hanno ricevuto i saluti e il sostegno di Guido Crosetto, Ministro della difesa della Repubblica Italiana. Moderati Antonio Sabbatella, presidente dell’Istituto di Studi Europei Alcide De Gasperi, si sono confrontati, analizzando la tematica oltre alla presidente Sabrina Zuccalà, Salvatore Lauro, presidente di VolaViaMare; Vieri Caneschi, consulente Militare di 4wardAerospace; il professore Enrico Cestino del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino, Andrea Pingitore, pilota collaudatore sperimentale della National Test Pilot School (Mojave, California) e l’avvocato Giuseppina Occhionero, già Deputato della Repubblica. “La nanotecnologia può rappresentare una risposta concreta all’innovazione e alla sostenibilità di uno sviluppo armonioso e in sicurezza. In tale scenario il comitato tecnico scientifico “4wardResearch” vuole spingere la ricerca nanotecnologica verso nuovi confini e contemporaneamente vigilare sul suo corretto impiego e sviluppo”, conclude la presidente Sabrina Zuccalà.

Comunicato stampa ripreso da Libero Quotidiano, Affari Italiani, Il Giornale d’Italia, La Nuova Sardegna, Sardina Post, La Cronaca 24, La Svolta, Gazzetta di Firenze, AdnKronos.

Articolo pubblicato dal quotidiano L’Opinione delle Libertà.

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